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Liceo Virgilio

Piazza Ascoli, 2 - Milano

Progetto: "Il Virgilio rilegge la città"

Itinerari alla scoperta di Milano nelle diverse epoche storico-artistiche: dalla Milano romana alla Milano contemporanea.

Progetto ideato e coordinato da

Manuela Oglialoro.

Con la collaborazione di:

Giorgio Brambilla

Giovanni Carosotti

Daniela Canali

Sara Fasoli

Patrizia Leone

Stefano Pariani

Maria Teresa Pirovano

Il progetto è stato realizzato dalle classi:
2LD - 2XC - 3XC- 4KA - 4LC - 4LD - 4XC - 4LB - 5LC - 5XC - 5SA

A.S. 2014/2015 – 2016/2017

 

Il Progetto

Sito redatto da

Ettore Contini

su precedente ideazione di

Simone Bedendi,
Luca Grana,
Alberto Bono,
Samuele Felcher


Video ideato, diretto e montato da

Jari Brontesi

con la collaborazione di Simone Bedendi e Luca Grana.

 

Il Progetto è nato in occasione dell’Expo milanese del 2015 sebbene la sua gestazione abbia avuto inizio molto prima, nell’ambito delle attività connesse allo svolgimento, pluridecennale, del corso di Storia dell’Arte, presso il liceo Virgilio di Milano. In questi anni, infatti la costruzione della didattica della Storia dell’Arte ha avuto un rapporto privilegiato con il tema del contesto urbano, storico e culturale, in cui sono stati inquadrati i movimenti, le opere, le architetture, e le espressioni d’arte analizzati.


In particolare, il lavoro si inserisce in un disegno di ricerca che riguarda lo studio dell’evoluzione urbana di Milano, attraverso una lettura legata alle modificazioni del suo tessuto edilizio e alle trasformazioni urbanistiche della sua morfologia. Questo tipo di analisi dell’ambiente urbano e della sua storia è diretto a diffondere la conoscenza degli elementi storico culturali e artistici presenti nel luogo in cui viviamo e a promuovere la loro rivalutazione in senso educativo, artistico e turistico. L’obiettivo è quello di conservare la memoria dei luoghi e dei manufatti appartenenti a epoche storiche significative per lo sviluppo della città, che hanno lasciato tracce urbanistiche consistenti, monumenti e reliquati archeologici.

La fase di realizzazione iniziale ha coinciso con la preparazione del grande evento mondiale Expo 2015. L’idea originale era, infatti, finalizzata a fornire una guida per accompagnare i visitatori dell’Esposizione Internazionale 2015, attraverso un viaggio per immagini nella storia e nell’evoluzione architettonica e ambientale della nostra città. Da allora l’impegno è proseguito fino ad oggi per arricchire il lavoro iniziato nel 2014/15. Alla base del progetto, “Il Virgilio rilegge la Città”, vi è sempre stata l’intenzione di creare una esperienza di lavoro che potesse essere condivisa, implementata dagli studenti e dai docenti del Virgilio, un archivio a disposizione della scuola, utile per inserire materiale relativo allo studio dell’Arte, dell’Architettura, dell’Archeologia, del Paesaggio, dell’Urbanistica e anche della Musica che hanno reso bella e ammirata la nostra Città.

L’ultima esperienza di lavoro è stata la creazione di nuova finestra sulla Milano Ottocentesca nell’epoca di Verdi e Manzoni, nell’ambito delle finalità del Progetto: “Comporre Attila: riverberi del mito nell’Italia risorgimentale”, referente Prof.ssa Tiziana Sucato, studiato in occasione della rappresentazione del capolavoro di Giuseppe Verdi, per la prima del 7 dicembre 2018, al teatro alla Scala.

 

L’esperienza di rilievo dei beni culturali

I ragazzi di tredici classi hanno percorso la città fotografando circa 300 edifici di considerevole interesse storico culturale. Hanno compilato delle schede tecniche appositamente create per la ricerca. Hanno consultato siti e pubblicazioni. Infine, Il lavoro di rilievo fotografico, corredato dalle schede tecniche descrittive degli edifici e dei luoghi emblematici di Milano, è stato raccolto e suddiviso per periodi storici in riferimento all’evoluzione della Città. Il tutto è stato montato in un sito web contenente i contributi raccolti, suddivisi nelle varie epoche e collegati alla cartografia di riferimento. La ricerca ha preso in considerazione le seguenti epoche storiche significative per lo sviluppo della Città:

 

  1. Età Romana: Milano in età repubblicana romana e Milano sede imperiale, dal III secolo a. C. al 402 d.C. (itinerari che toccano monumenti noti e reperti nascosti da scoprire).

  2. Medioevo: Milano dal V al XV secolo (alcuni monumenti e edifici molto noti)

  3. Rinascimento: Milano dal 1450 al 1540 (itinerario con molti monumenti poco

    conosciuti,).

  4. Età Spagnola: Milano dal 1535 al 1706 (periodo manierista - barocco, epoca dei

    Borromeo).

  5. Neoclassicismo: Milano dal 1714 al 1814 (rinascita di Milano in senso moderno,

    dall’epoca Asburgica all’età Napoleonica)

  6. Età di Verdi e Manzoni: Milano ottocentesca, dal 1815 alla seconda metà del XIX

    secolo (la Restaurazione, il Risorgimento, la nascita dello Stato Unitario)

  7. Liberty: Milano verso la città moderna, da fine Ottocento al 1914 (le prime

    ferrovie e le prime industrie, i primi piani regolatori).

  8. Primo Dopoguerra: Milano, dal 1915 al 1945 (primo dopoguerra, periodo del Regime,

    seconda guerra mondiale)

  9. Secondo Dopoguerra: la Milano dello sviluppo edilizio, dal 1950 agli anni Sessanta o Settanta (Ricostruzione, PRG 1953, sviluppo edilizio del boom economico)

10. Età contemporanea: dagli anni ’80 ad oggi (dalla dismissione industriale allo sviluppo verticale, Expo 2015, riqualificazione aree dimesse).

 

Cartografia digitale

Le mappe, una per ogni periodo storico, sono state realizzate sulla base della Cartografia digitale Google© e contengono i riferimenti agli edifici, ai manufatti, alle opere e ai luoghi descritti nelle schede tecniche di rilievo.
Le mappe sono, quindi, interattive, collegate con link alle schede, e possono essere interrogate per costruire eventuali itinerari di visita tematici.

Obiettivi

Conoscere Milano/Expo - definizione di percorsi di visita

Metodologia
  • Ricerca

  • Mappe: ridisegno/rielaborazioni

  • Rilievi fotografici

  • Scheda analitica in italiano e in inglese (in corso):

    Per i testi di descrizione dei manufatti si è fatto riferimento spesso alle seguenti fonti: - MIBAC - Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici Lombardia;
    - Itinerari - Ordine Architetti di Milano

  • Sitografia specifica.

  • Bibliografia specifica

  • Cartografia:

    Strumenti principali di questa ricognizione sono stati la cartografia e la fotografia. La cartografia consultata fa capo prevalentemente alle pubblicazioni del Civico Museo Archeologico di Milano, dell’Ente Provinciale Turismo di Milano, del Touring Club Italiano, del Comune di Milano, dell’Istituto Geografico Militare e alla Carta Tecnica Regionale della Lombardia. La cartografia usata nella realizzazione della mappa digitale è Cartografia digitale Google©.

 

Esperienze multimediali

Un video su Milano, interamente ideato, montato e prodotto da un gruppo di studenti introduce in modo giocoso alla scoperta di Milano.

Scheda tecnica per il rilievo

Nome dell’opera: 

Indirizzo:

Autore/i:

Data/epoca:

Foto 1:

Foto2:

Foto 3:

Planimetria:

Prospetto:

Sezione:

Stile architettonico:

Tipologia sistemi costruttivi e materiali:

Valore simbolico:

Commento:

Fonti:

 
Avvertenze

Le schede, corredate di testi, fotografie, immagini, mappe e planimetrie, sono state redatte dagli studenti sulla base di una ricerca di fonti basata sui siti web o su bibliografia. Le fonti utilizzate per scrivere i testi sono state sempre citate, così come le fonti delle immagini. Non compaiono le fonti delle fotografie quando, come nella maggioranza dei casi, queste sono state scattate personalmente dagli studenti. In ogni

caso, ci scusiamo per eventuali citazioni parziali o erroneamente omesse e ci dichiariamo a disposizione per correzioni e integrazioni.

Milano, 24 novembre 2018 Manuela Oglialoro

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